Vicini anni luce
Vicini anni luce tratta in modo assai divertente il paradosso dell’espansione dell’universo, preso a pretesto per una acuta riflessione sulla natura umana. In scena compaiono due strani personaggi, due buffi scienziati circensi che osservano l’universo dal telescopio. D’improvviso captano un segnale partito da una galassia molto lontana, segnale che metterà in moto un’infinità di surreali peripezie. Malgrado il trattamento allegorico, Calvino è molto rigoroso circa i dati astronomici
presenti nei dialoghi, e quindi l’elemento scientifico si trasmette senza pesantezza, senza “gravità” verrebbe da dire.
Vicini anni luce adattamento teatrale da Gli anni luce – episodio delle Cosmicomiche di Italo Calvino.
con Chiara La Gattuta, Piero Lanzellotti e Marco Rinaldi
drammaturgia e regia Andrea Dalla Zanna.
Prod. Centro Teatrale Meridionale, Solidarisma ONLUS, Teatro della Logosfera.