Variazioni Ernaux

dall’opera letteraria di Annie Ernaux, premio Nobel per la Letteratura 2022

traduzioni Lorenzo Flabbi, Idolina Landolfi

da un’idea di Francesca Fava

drammaturgia e interpreti Francesca Fava, Arianna Ninchi, Anna Paola Vellaccio

regia Anna Paola Vellaccio

Lo spettacolo è nato dall’immersione delle tre attrici nella scrittura di Annie Ernaux, premio Nobel 2022 “per il coraggio e l’acutezza clinica con cui ha svelato le radici, gli straniamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”. Ne è emersa una biografia sentimentale, segreta e tormentata, una sorta di confessione che racconta l’innamoramento congelato nel matrimonio, la dipendenza amorosa di una nuova struggente passione, e la relazione anticonvenzionale con un giovane nella maturità della scrittrice. Sulla scena appaiono le tre età di una donna: una donna che ricorda i suoi uomini. Le storie si intrecciano nella stanza della memoria. costruendo rapporti strettamente legati al trascorrere degli anni: la più giovane -Arianna Ninchi- la protagonista nel passato, non vede le altre due, che sono il suo futuro; la mediana -Francesca Fava- non vede la più grande -Anna Paola Vellaccio-, che invece si relaziona dolorosamente ad entrambe.